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Prevedere il ROI nell'automazione

L'86% dei dirigenti del settore manifatturiero intervistati da Deloitte ritiene che le soluzioni

Gli strumenti online aiutano i produttori a prevedere e calcolare i benefici economici
 

Uno studio ha rilevato che meno della metà delle piccole e medie imprese manifatturiere è disposta a investire nell'automazione, adducendo come motivo l'entità dei costi iniziali. Come possono superare questo ostacolo percepito? Hakan Aydogdu, direttore generale dell'azienda produttrice di sistemi di automazione CNC Tezmaksan Robot Technologies, analizza la crescente diffusione dei calcolatori del ritorno sull'investimento (ROI), che potrebbero aiutare le PMI del settore manifatturiero a prevedere meglio i vantaggi futuri dell'investimento in attrezzature di automazione CNC e a decidere di dotarsi di tali sistemi.
 
Nell'attuale panorama industriale in rapida evoluzione, l'integrazione dell'automazione CNC è passata dall'essere un "optional" interessante a rappresentare una necessità strategica per le aziende manifatturiere. Il rapporto 2024 Manufacturing Industry Outlook di Deloitte sottolinea questa tendenza, con l'86% dei dirigenti del settore manifatturiero intervistati che riconosce che le soluzioni "smart factory" saranno i principali propulsori della competitività nei prossimi cinque anni.
 
Mentre le grandi aziende stanno sfruttando l'automazione, le piccole e medie imprese sono state finora più titubanti. Meno della metà si è detta disposta a investire, secondo un sondaggio dello Smart Manufacturing Institute (CESMII) e della Society of Manufacturing Engineers (SME). Una delle principali preoccupazioni è l'investimento iniziale percepito per l'automazione: come riporta la Harvard Business Review, "l'industria della robotica è stata tradizionalmente dominata da macchine grandi e complesse che richiedono un significativo investimento iniziale e competenze interne per mantenerle in funzione".
 
Fortunatamente, questa situazione sta cambiando, poiché i robot industriali e i sistemi di automazione diventano sempre più piccoli, modulari e convenienti. Un'altra novità è la crescente diffusione dei calcolatori del ritorno sull'investimento (ROI), che permettono di prevedere con precisione i vantaggi dell'automazione CNC. Il ROI, in sostanza, è il tempo necessario per raggiungere il pareggio di un investimento, considerando sia i costi che i benefici. Vediamo come si calcola il ROI per l'automazione CNC.
 
Prevedere i rendimenti
Il calcolo del ROI per l'automazione CNC comporta un approccio sistematico, che inizia con l'identificazione degli obiettivi e delle finalità dell'implementazione di un sistema di automazione. Gli obiettivi possono includere una maggiore efficienza produttiva, una riduzione dei costi della manodopera, un miglioramento della qualità o un incremento della capacità produttiva.
 
Successivamente, le aziende devono effettuare un'analisi completa dei costi, che comprenda l'investimento iniziale e i costi operativi correnti. L'investimento comprende i costi di acquisto, l'installazione, la formazione e le eventuali modifiche infrastrutturali necessarie nello stabilimento. I costi operativi riguardano la manutenzione, il consumo energetico e le spese aggiuntive legate al funzionamento delle apparecchiature CNC.
 
La stima dei risparmi sui costi di manodopera è un passaggio fondamentale, poiché un vantaggio cruciale dell'automazione è la riduzione della necessità di interventi manuali nel processo di produzione. Forbes sottolinea che l'automazione può potenzialmente liberare fino a tre ore di lavoro al giorno, o 360 ore di lavoro all'anno, producendo risparmi sostanziali sul costo del lavoro. Oltre alla riduzione delle ore di manodopera, si possono ridurre i problemi di produzione causati da errori umani.
 
Cella modulare
Grazie a questi calcoli, le apparecchiature di automazione possono essere utilizzate in modo ottimale. Prendiamo ad esempio il sistema CubeBOX di Tezmaksan, una cella modulare che può essere facilmente integrata in qualsiasi linea di produzione. Il CubeBOX è compatibile con tutte le macchine CNC disponibili sul mercato, compresi tutti i tipi di torni, stazioni di lavorazione e rettificatrici CNC. Si integra perfettamente con le operazioni robotiche esistenti, eliminando la necessità di modifiche o personalizzazioni estese. Questa caratteristica di compatibilità semplifica il processo di implementazione e riduce al minimo i tempi di inattività durante la fase di installazione.
 
Grazie al funzionamento 24 ore su 24 senza operatore, il vantaggio principale del sistema CubeBOX risiede anche nella sua capacità di lavorare ininterrottamente. Garantendo una produzione ininterrotta anche durante i turni di notte, l'operatività continua porta a un ragguardevole aumento del 50% dell'efficienza del turno notturno rispetto alle configurazioni tradizionali che si affidano in larga misura al lavoro manuale per la gestione delle macchine CNC.
 
Oltre ai risparmi sui costi della manodopera, le aziende devono considerare anche l'impatto sulla capacità produttiva, i miglioramenti della qualità, la riduzione dei tempi morti, il miglioramento del time-to-market e il potenziale aumento dei ricavi. Processi CNC più rapidi ed efficienti possono logicamente contribuire ad aumentare la capacità produttiva, a ridurre i tempi di inattività e a velocizzare i tempi di consegna. Le aziende possono utilizzare diverse metodologie per determinare questo impatto.
 
Approcci differenti
Il calcolo del ROI effettivo consiste nel sottrarre i costi operativi dai benefici netti (risparmio di manodopera, riduzione dei tempi morti, aumento della capacità produttiva, miglioramento della qualità, ecc.), moltiplicare per 100 e dividere per il costo totale (investimento iniziale più costi operativi correnti).
 
Una metodologia considera il periodo di ammortamento, ovvero il tempo necessario affinché l'investimento sia recuperato dai flussi di cassa netti in entrata. Si tratta di un modo semplice per valutare la rapidità con cui un'azienda può recuperare il proprio investimento, calcolata dividendo l'importo dell'investimento iniziale per il flusso di cassa netto annuale. Un periodo di ammortamento più breve è generalmente preferibile in quanto indica un ROI più rapido. Il periodo di ammortamento è utile per valutare il rischio associato all'investimento, soprattutto nei settori caratterizzati da rapidi cambiamenti tecnologici.
 
Un'altra metodologia prevede il calcolo del valore attuale netto (VAN), che tiene conto del valore temporale del denaro attualizzando i flussi di cassa futuri al loro valore presente. Per calcolare il VAN, è necessario determinare i flussi di cassa per ogni periodo dell'investimento o del progetto, attualizzarli al valore presente e sottrarre l'investimento iniziale dalla somma dei flussi di cassa attualizzati del progetto. Se il VAN è positivo, si prevede che l'investimento genererà valore, con una rappresentazione più accurata della redditività dell'investimento.
 
La metodologia successiva è il tasso interno di rendimento (TIR), che confronta il tasso di rendimento intrinseco dell'investimento con il tasso di rendimento richiesto. Se il tasso interno di rendimento (TIR) della Proposta A supera il costo del capitale dell'azienda, che rappresenta il rendimento richiesto per l'investimento, il progetto è generalmente considerato accettabile.
 
Nel caso della Proposta A, che richiede un investimento iniziale di 100 milioni di sterline oggi e produce un rendimento di 121 milioni di sterline tra due anni esatti, il TIR viene calcolato con la formula seguente: TIR = (importo finale / importo iniziale)^(1/n) - 1. Inserendo i valori, con un importo finale di 121 milioni di sterline, un importo iniziale di 100 milioni di sterline e un ritardo temporale (n) di due anni, il TIR risultante è del dieci per cento.
 
Variabili chiave
I calcolatori del ROI online si stanno diffondendo sempre di più in tutto il settore. Tra questi figura lo strumento di calcolo del ROI online di Tezmaksan. È possibile inserire nello strumento una serie di variabili importanti: il costo dell'investimento, le spese totali, il numero di operatori CNC, i giorni di lavoro previsti all'anno e le ore al giorno, i costi della manodopera, il prezzo del pezzo, i premi assicurativi e altro ancora. Sulla base di queste variabili, gli utenti possono calcolare un ROI preciso per l'anno.
 
Per rendere l'analisi più solida, le aziende produttrici dovrebbero eseguire un'analisi di sensibilità per capire come le variazioni delle variabili chiave, come il volume di produzione e i costi di manodopera, influiscono sul ROI. Inoltre, è fondamentale considerare i benefici intangibili, come il miglioramento del morale dei dipendenti, l'aumento della competitività e la migliore reputazione sul mercato.
 
Il calcolo del ROI dell'automazione CNC richiede un'analisi meticolosa dei fattori tangibili e intangibili. La revisione e l'adeguamento periodico dei calcoli garantiscono l'accuratezza e la specificità rispetto ai cambiamenti dell'ambiente aziendale. Adottando l'automazione in modo strategico, le aziende produttrici possono non solo migliorare i profitti, ma anche posizionarsi in modo competitivo nel panorama del mercato in costante evoluzione.
 
Per saperne di più sui sistemi di automazione CubeBOX di Tezmaksan e sullo strumento di calcolo del ROI online, visitate il sito web.

Il sistema CubeBOX di Tezmaksan è una cella modulare che può essere facilmente integrata in qualsiasi linea di produzione.